Il movimento corretto dei pezzi si può trovare nel documento ufficiale della FIDE aggiornato al 1 luglio 2014 Regolamento, dove sono anche indicate prescrizioni tecniche e di comportamento dei giocatori.
Queste lezioni cercano di darvi la conoscenza, per capire in caso di dubbio dovete chiedere, per acquisire l'abilità dovete fare gli esercizi
Ripresa lezione precedente: esercizi tra gli allievi di matto con la Donna (evitando gli stalli!), annotando le mosse
Argomenti trattati in questa lezione:
la tecnica degli scambi (counting)
È una situazione elementare, quando un pezzo è attaccanto una volta e difeso zero volte, è detto
in presa
Può essere dovuto a un errore, può trattarsi di una manovra finalizzata ad ottenere un guadagno maggiore, può trattarsi
di una trappola.
Nel diagramma precedente si tratta di un errore, alla mossa successiva il Bianco DEVE catturare il pedone, gratis.
Il nero ha violato un principio di apertura muovendo per la seconda volta un pezzo prima di avere mosso gli altri, ed ha lasciato il pedone e5 in presa. Indica perciò di essere un giocatore scarso.
Ma si tratta di una trappola (Blackburne Shilling), il pedone NON va preso. Verrà spiegato più avanti, cercate di
vedere dove è la trappola. Dopo 4.Cxe5 ? il Nero risponde con 4. ... Dg5 e ne può seguire un matto
in 7 mosse.
un tipico proseguimento 5. Cxf7 Dxg2 Minaccia di matto catturando la Torre 6.Tf1 Dxe4+ 7. Ae2 Cf2#
Altra trappola di apertura esiste nella Ponziani, dove la spinta del pedone in c3 permette alla Donna di dare scacco al Re e contemporaneamente ai pezzi avversari che si trovassero sulla quarta traversa.
Livello successivo, pezzo attaccato una volta e difeso una volta
Il pezzo è difeso adeguatamente se è protetto tante volte quanto è attaccato, se i pezzi che difendono hanno lo stesso valore dei pezzi attaccanti.
In questo caso il pedone d3 è difeso adeguatamente, in quanto se 1. Txd3 ? il Bianco guadagna un pedone. Ne segue 1. ... Txd3 e il Bianco perde una Torre che vale 5 pedoni, un cattivo affare.
Livello successivo, pezzo attaccato due volte e difeso una volta
Il pezzo non è difeso adeguatamente se è protetto meno volte di quanto è attaccato
Dopo 1. Txd3 Txd3 2. Txd3, il Bianco ha guadagnato un pedone. E lo avrebbe guadagnato anche se in Nero non avesse ripreso con la Torre.
Livello successivo, pezzo attaccato due volte e difeso due volte
Anche in questo caso il pedone d3 è difeso adeguatamente, in quanto se 1. Txd3 ? Txd3 2. Txd3 Dxd3 e il Bianco guadagna un pedone e perde una Torre che vale 5 pedoni, ancora un cattivo affare.
La stesse considerazioni se in d8 ci fosse una Torre in luogo della Donna.
E adesso? pezzo attaccato due volte e difeso due volte, ma il primo pezzo nero a catturare è la Donna.
Con la Donna nera davanti alla Torre, è il primo pezzo nero a ricatturare, venendo successivamente persa.
1. Taxd3 Dxd3 2. Txd3 Txd3.
Bilancio finale: il Nero ha catturato due Torri, 10 punti, il Bianco ha catturato un pedone e la Donna, 10 punti.
Apparentemente lo scambio è alla pari, ma in realtà la Donna vale mediamente leggermente più di 9, il suo valore dièpende molto dalla posizione.
La sequenza di cattura è importante
Importa anche la sequenza di cattura, il pedone non è adeguatamente protetto se il Bianco cattura con il pezzo di minor valore.
1. Cxd3 guadagna il pedone
Al Nero non conviene ricatturare: 1. ... Txd3 2. Dxd3 e il bilancio risulta:
il Bianco cattura 1+5=6, il Nero cattura 3, con una perdita di 3, in luogo di 1 se non avesse ricatturato.
Ricordarsi che negli scacchi NON è obbligatorio ricatturare.
è ovviamente un tragico errore catturare con la Donna invece che col Cavallo
Esempio istruttivo
Questo esempio, molto importante, mostra che non basta contare il valore di tutti i pezzi che possono catturare sulla stessa casa, trenne l'ultimo.
il pedone non è adeguatamente protetto se il Bianco cattura con il pezzo di minor valore.Il Bialco dobvrebbe giocare 1. Axd3 e se 1. ... Dxd3? 2.Txd3 Txd3 dovrebbe non ricatturare,
ma spostare la Donna al sicuro. Il bilancio risulta 1+9=10 contro 3+5=8, con un guadagno netto di 2.
Se invece continuasse con 3. Dxd3 ? Txd3, il bilancio sarebbe 1+9+5=15, contro 3+5+9= 17 con una perdita
secca di 2.
Ricordarsi che negli scacchi NON è obbligatorio ricatturare.
Ciò mostra che conviene fare solo quelli scambi che sono favorevoli; eventuali scambi successivi non favorevoli NON sono obbligatori.
Cattura su case multiple
Per prima cosa verificare se il pedone e4 è protetto adeguatamente. Lo è in quanto è attaccato e protetto due volte, in quanto il Cavallo in c6 è inchiodato, non può muoversi altrimenti lascerebbe sotto scacco il Re.
Il Nero tenta di attivare il Cavallo con 1. ... a6 ??. Il conteggio errato riguarda 4 case:
b5 non protetto, c6 protetto, c5 non protetto, d4 protetto.
2. Axc6+ Catturando prima il Cavallo, il Bianco scambia l'alfiere non protetto per il cavallo protetto, ma dopo 2. ... bxc6, il Nero non può fare altro, 3. dxc5 il Bianco vince un pezzo.
Questo non è un tatticismo, di cui parleremo dopo, ma semplicemente una sequanza di cattura!
Può il Bianco guadagnare un pezzo?
Come deve giocare il Nero dopo 1. Axc6 per non perdere un pezzo?
Il nero non è obbligato a ricatturare su c6 (1. ... bxc6 ?? Dxd4 )ma può catturare un pezzo su una casa qualsiasi.
Vanno esaminate quindi tutte le sequenze di cattura per trovare la migliore, che è: 1. ... Axc3! cercando di
mantenere l'equilibrio, anche se il Bianco può recuperare il pedone con 2. Axd5
Un ulteriore livello di complessità
Nuovamente 1. Axc6 Axc6 2. Dxd4 e il Bianco guadagna un pezzo.
Se invece 1. Axc6 Axc3 2. Axd7 e il Bianco guadagna un pezzo. Sia se il Nero salva l'Alfiere arretrandolo, sia in caso di cattura 2. ... Dxd7 3. bxc3
TEST da risolvere a casa per la prossima lezione, annotando le mosse con notazione algebrica: mossa al Nero,
in seguito alla mossa del Bianco 1. Ag4 che attacca la Donna.
Letture consigliate:
Heisman, Dan - Back to Basics: Tactics, Russel Enterprises, 2007, 192 pp.
Heisman, Dan - A Guide to Chess Improvement, Everyman, 1974, 381 pp.
Lo scopo della lezione è di imparare a scambiare i pezzi vantaggiosamente.
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